“Siamo vicini alla popolazione del Myanmar colpita duramente dal terremoto di magnitudo 7,7 che stamattina ha distrutto vite, edifici e infrastrutture gettando nel panico un intero Paese. A questo scopo,…
Lo scorso venerdì sera si è tenuta presso il municipio di Palmanova la presentazione della gara podistica “Mezza Maratona Città di Palmanova”. All'interno di questo appuntamento sono state presentate al pubblico le due nuove cicloambulanze in dotazione al Comitato Locale C.R.I. di Palmanova.
Il taglio del nastro di questi due mezzi è stato affidato alla Vice Sindaco di Palmanova Adriana Danielis e all'Assessore Massimo Agnese.
Il servizio di cicloambulanza, che è quotidianamente impiegato in alcune grandi città europee come Londra, Manchester e Utrecht, in Italia è attivo solo in pochi centri come supporto sanitario in particolari manifestazioni; tra questi ricordiamo il servizio svolto dalla Croce Rossa a Milano, Roma, Genova, Novara e Mondovì.
Il soccorso sanitario con l'ausilio di una bicicletta risulta molto utile per garantire un pronto intervento in tutte quelle situazioni in cui la movimentazione dell'ambulanza è difficoltosa (terreno impercorribile, presenza di folla sulla strada, ecc...) e la squadra a piedi impiega troppo tempo per arrivare sul posto dell'incidente. Essa permette, quindi, di recuperare nell'intervento minuti preziosi che possono ridurre le conseguenze, ad esempio, di un arresto cardiaco.
Come per il nuovo Posto Medico Avanzato, anche per questi nuovi strumenti l'allestimento è stato eseguito presso l'officina interna della C.R.I. grazie all'esperienza di molti Volontari ed all'aiuto della ditta Macoratti Plast di Palmanova e Arte Grafica di Santa Maria la Longa. Anche in questo caso si è cercato di impiegare materiali ed apparati affidabili per garantire agli operatori il miglior supporto durante gli interventi.Particolare attenzione è stata data alla visibilità ed al riconoscimento dei mezzi: infatti, in alcune occasioni, esperienze analoghe si sono rivelate poco efficaci in quanto, l'assenza di adeguati dispositivi acustici e luminosi di emergenza, non garantivano alle biciclette un percorso preferenziale tra la folla.
Il mezzo base su cui sono state allestite le due cicloambulanze è la citybike Dahon mod. “Epresso”, con cambio Shimano a 21 rapporti e la peculiarità di essere rapidamente ripiegata per facilitarne il trasporto.